La prassi UNI e la qualificazione cambiano lo scenario per chi si occupa di formazione finanziata e deve rispondere agli Avvisi di Fondimpresa.
La Prassi UNI (116:2021): la qualificazione cambierà la formazione?
Le prassi di riferimento introduce prescrizioni tecniche o modelli applicativi settoriali. Queste norme tecniche sono elaborate sulla base di un rapido processo di condivisione al fine di verificare l’assenza di norme o progetti di norma su uno stesso argomento. Sono inoltre elaborate in “tavoli” indipendenti appositamente costituiti da organi tecnici del Sistema UNI. L’Ente di Normazione Italiano UNI infatti cura la conduzione operativa e la pubblicazione della Prassi.
Prassi UNI, Qualificazione e formazione
Le prassi di riferimento sono strumenti al servizio della normazione e del mercato. L’obiettivo di fondo è quello di garantire il miglioramento continuo e, per fare ciò, il Sistema UNI deve dotarsi di strumenti capaci di rispondere alle sollecitazioni del mercato. Questo richiede tempi ridotti e interventi ad alto valore aggiunto. La nuova forma di pubblicazione para-normativa va nella direzione auspicata di accrescimento della cultura dell’innovazione e di preparazione dei contesti di sviluppo per le future attività di normazione. [E la formazione??].
A chi sono rivolte la Prassi e la Qualificazione?
La prassi di riferimento UNI 116:2021 è nata dall’esigenza di favorire e incoraggiare la qualificazione e la formazione continua degli operatori non appartenenti ad Albi Professionali. A tal proposito si propone l’iscrizione ai Registri Specialistici, dopo aver seguito un percorso di formazione con un’azienda terza. In questo modo chi opera su iniziative formative o Avvisi promossi da Fondimpresa potrà usufruire di un aggiornamento professionale continuo.
In particolare, le Figure Professionali di riferimento a cui si rivolge la Prassi sono cinque: Direttore, Responsabile amministrativo, Analista, Progettista e Coordinatore. Queste sono le figure operanti nell’ambito della formazione continua afferente ai Fondi Interprofessionali.
Perché è necessaria la Qualificazione?
L’intento della Qualificazione è quello di garantire la qualità professionale degli operatori attraverso un costante aggiornamento professionale. Questo assicurerà alle Imprese e ai lavoratori associati al Fondo un servizio di qualità.
A tal proposito Innovazione e Apprendimento, in partnership con AIF, ha progettato un percorso di formazione per la qualificazione flessibile e a distanza. Creando la prima comunità dei formatori ha iniziato a proporre webinar in live streaming, corsi e-learning e possibilità di dialogare con i propri pari.
Per ulteriori informazioni puoi contattarci su qualificazione@aifacademy.com o chiamare la dott.ssa Cristina Marino al 3357831755.
